Salta il Consiglio provinciale straordinario per parlare del progetto Life Ursus. Per Fugatti Roma viene prima del Trentino.

Da Paola Demagri

Quello dell’orso é in questo periodo l’argomento più delicato e importante per i trentini. Come Consiglieri di opposizione per portare la discussione nel giusto luogo, l’aula della democrazia, e tenerla lontana da altri ambienti, le TV nazionali, abbiamo promosso un Consiglio Straordinario .


Oggi in apertura dei lavori il Presidente Fugatti ci comunica che impegni romani lo vedono costretto a lasciare l’aula proponendo al Consiglio di proseguire senza di lui.
La nostra serietà e la volontà di dare valore all’argomento trattato ci ha visti obbligati a chiedere di sospendere il Consiglio nemmeno avviato.


Non é pensabile che il Presidente Fugatti sia tutti i giorni sulle TV nazionali ad alimentare conflittualità e non si presenti nel parlamento dell’autonomia deputato a trattare le questioni fondamentali per il territorio con i rappresentati eletti dal popolo.
Ha motivato la sua assenza in relazione all’invito di presenziare al Consiglio dei Ministri dove verrà approvata una norma di attuazione che riguarda il Trentino . Si tratta di un impegno soltanto formale che poteva benissimo essere svolto dal Vice presidente.
La sua assenza in aula é un segno di mancanza di rispetto per i trentini e per l’intero Consiglio Provinciale