CASA AUTONOMIA E L’ADDIZIONALE REGIONALE ALL’IRPEF: UN PICCOLO SFORZO CHE VALE MOLTO

Da Paola Demagri

In Provincia di Trento, tutti i lavoratori e i pensionati da meno di mille euro al mese non pagano l’Addizionale regionale all’Irpef.

A Bolzano questa esenzione vale per tutti gli stipendi e le pensioni fino a 2000 euro al mese.

Per noi di Casa Autonomia, questo è sufficiente per descrivere l’incapacità della Giunta Fugatti di usare l’Autonomia.

L’Addizionale regionale all’Irpef è infatti un tributo su cui la Provincia Autonoma di Trento e quella di Bolzano hanno esattamente gli stessi poteri, che però solo Bolzano usa. Il Trentino a guida Lega, invece, anche stavolta ha usato un approccio più morbido e ha preferito far pagare a lavoratori e pensionati ancora più tasse.

Noi, da forza di opposizione, già a marzo abbiamo presentato in Consiglio una mozione per chiedere al governo provinciale di alleggerire l’addizionale regionale Irpef, almeno per i pensionati.

È infatti inaccettabile che le amiche e gli amici bolzanini dei nostri pensionati abbiano in tasca 3-400 euro in più ogni anno solo perché Kompatscher è più bravo di Fugatti ad usare l’Autonomia.

Davvero vogliamo togliere a chi ha lavorato in Trentino e lo ha reso la meraviglia che è (era?) oggi anche il diritto di comprarsi quella giacca in più o di fare la spesa con più serenità?

Noi no! Noi di Casa Autonomia non ci stiamo!

Per la Provincia, tra l’altro, questo intervento costerebbe 4-5 milioni di euro… tanti? Assolutamente no, solo un millesimo del bilancio provinciale!

Capiamo che è solo un piccolo segno: con qualche decina di euro in più al mese non si cambia vita. Ma certamente non si sta peggio di prima, certamente ci si sente più gratificati e certamente ci si sente più parte di una Comunità, più aiutati da una Provincia che è sempre stata riconoscente verso i suoi cittadini.

Noi di Casa Autonomia vogliamo usare l’Autonomia per favorire soprattutto le trentine e i trentini più deboli, e questa ne è l’ennesima dimostrazione!